I dati del mercato
Il mercato immobiliare italiano è stato da sempre apprezzato dai russi, ma solo ora è alla portata di molti. Se nel 2005 i russi rappresentavano solo il 2% della quota di stranieri che compravano immobili in italia,
nel 2012 la percentuale è salita al 13%, al terzo posto dopo tedeschi e inglesi.
La nuova classe di compratori russi in Italia: acquisti più frequenti
Grazie al boom che l’economia russa ha vissuto, inizialmente solo la oligarchia dalle grandissime disponibilità economiche, ha riconosciuto nelle abitazioni esclusive “made in italy” la soluzione ideale per le proprie residenze di vacanza. A questa élite di acquirenti, alla ricerca solo di immobili di svariati milioni di euro, oggi si è affiancata
una nuova classe di compratori russi, formata dalla media borghesia, soprattutto di Mosca e San Pietroburgo.
I “nuovi” russi a cui vendere casa oggi sono
professionisti, piccoli imprenditori, impiegati, che comprano seconde case nei luoghi di villeggiatura italiani per sé e la propria famiglia.
Questo nuovo pubblico acquista immobili italiani di valore assoluto più basso, ma molto più di frequente.
In particolare:
- i nuovi compratori russi cercano case in Italia a partire da centomila euro
- valutano attentamente le alternative
- confrontano i prezzi
- comprano molto più di frequente
- preferiscono immobili ristrutturati e possibilmente arredati
Nel momento di profonda crisi che il mercato immobiliare interno italiano sta vivendo,
vendere casa ai russi, e in particolare a questa nuova clientela formata dalla classe borghese rappresenta una grande opportunità per chi vuole vendere la propria casa.